lunedì 1 giugno 2009

LIBERA IL RESPIRO


Ancora siamo qui a calpestare le tavole di legno del palco, stavolta in punta di piedi, almeno all'inizo. C'è un caldo da restare tramortiti con questa schiera di otto proiettori da duemila watt ciascuno che ho puntati contro. Ho un quarto d'ora per percorrere il palco da destra a sinistra.... un quarto d'ora epico, intero, per fare sì e no otto metri. Bisogna avere forza nei muscoli delle gambe e camminare piano, piano, piano. Senza staccare mai la CoNcEnTrAzIoNe.

A fianco a me, sul proscenio, gli altri attori hanno dato il via allo spettacolo "Ultimo Giorno". E si parte.

Uno...... il primo passo è fatto. Bene. Comincia a muovere l'altro piede..... no! Troppa fretta, ho dato troppo nell'occhio, piano, piano, piano..... bisogna cominciare piano sto mestiere, con una guida, una scuola, qualcuno che ti dica cosa fare.... perciò, fermo e.... ascolta. Che succede? Niente. Devi solo stare fermo tre anni. Fermo. Tre anni. Ma non ti far prendere dalla voglia di chissà cosa, che tanto c'è solo da ascoltare. Comincio ora a muovere l'altro piede....ma porco giuda, troppo, figlio mio tu mi fai troppo! Eccheè? Foga a non finire.... pianino. Liscio. Ecco. Così liscio che un po' scompaio. Ma avanzo. Avanzo e mi dimentico chi sono. E la sensazione è piacevole. Forse non ero tutta sta simpatia. Ora però mi viene la nostalgia. E avanzo. Mi sbatto, guarda, che provo anche piacere ad andare giù. Ma avanzo, tiro la carretta ancora e sono quattro gli anni adesso. E sì, sono arrivato dall'altra parte, nel tempo reale, il quarto d'ora è passato. Sudore a non finire e respiro che si libera. A morsi va a finire, te lo dico io!
Fatto sta che l'ultimo passo è segnato. E ora? Ma ora comincia "ultimo giorno"..... C'è da correre, lasciare il "se stessi" lì dove l'hai lasciato, che io non ho voglia di farci i conti, a star lì a perdere altro tempo. Ho voglia invece di salire sul palco e raccontare al pubblico. Vivere sulla pelle l'esperienza del teatro. Una voglia matta.
E ci salgo. E vi lascio il link di una recensione dello spettacolo uscita su SIPARIO. E vi bacio tutti, come dice sempre quel folle di Zanni.

http://www.sipario.it/recensioneultimogiorno.htm

1 commento:

ana ha detto...

avere un talento per la scrittura angelo